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Conoscenza della birra

Come viene prodotto il malto, quale grano è adatto per quale birra e a cosa dovresti prestare attenzione quando prepari la birra? La nostra conoscenza della birra ti fornisce tutte le interessanti informazioni sulla birra di frumento!

In principo era il frumento

Una Kapuziner Weißbier può essere molte cose: bevanda dissetante, fonte di energia, elisir di lunga vita e per alcuni persino un alimento di base. Il suo compito principale, però, è quello di regalare un piacere genuino e naturale che dipende soprattutto dalla qualità degli ingredienti: luppolo, lievito, acqua e malto. Partiamo allora dalla materia prima principale: il malto, che si ricava dai cereali.

Orzo e frumento: come avviene la selezione dei cereali

Il "malto" non indica una varietà specifica di cereali, bensì è un termine generico che designa un prodotto derivato dalla loro germinazione e, quindi, una materia prima naturale. Per molte varietà di birra rinomate come le pils o le chiare, nel procedimento di birrificazione si utilizza esclusivamente malto d'orzo. Per la Weißbier, molto apprezzata in Germania e soprattutto in Baviera, si impiega invece una percentuale di malto di frumento pari come minimo al 50 percento.

Severi requisiti in fatto di germinabilità, dimensioni del chicco e contenuto proteico

Odore, colore, forma e dimensione: non tutti i chicchi passano la rigorosa selezione dei nostri maltatori per approdare poi nella caldaia di ammostamento. L'elenco dei criteri è lungo in quanto la qualità dei cereali influisce in modo determinante sulla qualità della birra. Passiamo in rassegna, allora, tre dei criteri più importanti.

I nostri esperti impiegano varietà di orzo e di frumento collaudate e caratterizzate da un'elevata germinabilità, che è un fattore importante per la formazione degli enzimi. Altrettanto importanti sono la forma regolare e le dimensioni minime. Più grande è il chicco, infatti, maggiore è l'amido che rilascerà in fase di fermentazione. Più complicato è soddisfare il terzo criterio di qualità, vale a dire il contenuto proteico. La frazione proteica, infatti, deve essere quella "giusta" affinché il processo di fermentazione sia ottimale e la stabilità della schiuma garantita, ragion per cui è richiesto un tenore minimo di proteine.

Terreno ricco, conoscenze tramandate da generazioni e condizioni meteo favorevoli

Per soddisfare ogni aspettativa, abbiamo bisogno di terreni biologicamente attivi con bilanciamento delle sostanze nutritive e di agricoltori con molta esperienza e capaci di assecondare i tempi. Si tratta di due fattori presenti nella regione di Kulmbach, detta la "capitale segreta della birra", da cui acquistiamo gran parte dei cereali.

Eppure per quanto know-how e per quanta cura e passione mettiamo nel seguire il processo di maturazione, alla fine dei conti a determinare la qualità del raccolto sono le condizioni meteo, vale a dire la giusta dose di calore e umidità, di ore di irraggiamento solare e di pioggia. Suspense garantita fino alla fine!

Gli alimenti di base:
non di solo pane vive l’uomo...

I cereali sono una delle principali fonti di nutrienti per l'uomo, anche in forma liquida. Contengono infatti proteine vegetali di alto valore, carboidrati importanti, acidi grassi vitali, molte vitamine del gruppo B per il sistema nervoso e abbondanti ferro e minerali per una crescita sana. Non è certo fuori luogo, quindi, parlare di "alimento di base" quando si fa riferimento alla birra. A patto di non esagerare con le quantità, ovviamente.

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